mercoledì 28 agosto 2013

Terzo incontro: creazione dell'ambientazione fantasy



Dopo il post di spiegazione sull'ambientazione è stato deciso di optare per l'ambientazione di tipo URBAN. Nello specifico si è scelta la città di URBINO che offre spunti sia storici che esoterici.
Alcuni punti interessanti sono i cantoni dai quali parlando sottovoce rivolti verso il muro si sente nel muro dall'altra estremità; quindi una città dall'acustica particolare. E' costruita su di una collina, quindi ci si possono immaginare svariati paesaggi sotterranei e bizzarre o non popolazioni.

Tra il girovagare di idee è caduto l'occhio su un quadro famoso e di un pittore anonimo: "La città ideale" custodito all'interno del Palazzo Ducale.

Da qui si è pensato di creare una sorta di parallelo tra il mondo reale ed il mondo dentro al quadro. Alcune idee sono state:

-la città all'interno del quadro è quella reale ma agli occhi di tutti il vero mondo è quello che ci circonda;
-Come si fa a sapere se quello che vedo è reale? Magari siamo all'interno di una realtà costruita e per questo conosciamo solo questa realtà; Da qui l'idea di essere all'interno di un sanatorio o manicomio e di non sapere di essere pazzo;
-Il quadro potrebbe contenere una serie di indizi;
-Si potrebbe ambientare in un tempo moderno e le persone potrebbero essere trasportate all'interno del quadro antico;
-Nella città ideale potrebbero esserci dei personaggi archetipici;
-Se si guarda con gli occhi dell'altro si possono notare cose che nella realtà non esistono... ad esempio una strada chiusa che nella realtà del quadro è una via aperta.


Alla fine l'idea generale è la seguente:

l'epoca di ambientazione della storia è i giorni nostri. L'epoca del quadro è apparentemente quella in cui è stato dipinto. I viaggiatori del quadro vanno avanti ed indietro se conoscono la via. Qualcuno dentro il quadro vorrebbe vedere lo scorrere del tempo, ma facendolo le parti connesse alla città di Urbino si modificherebbero. Il quadro è abitato da persone ipocrite che indossano delle maschere. Un gruppo di anarchici invece sta cercando il modo di uscire dal quadro. Il conflitto è tra chi vuole restare perchè si sta bene nel quadro e chi vuole andarsene per arricchirsi l'animo. Alcuni di quelli che entrano nel quadro indosseranno la maschera, ci sarà invece chi si manterrà puro.

.......Alla prossima puntata con la creazione dei personaggi.... tra due mesi.........

Se avete qualcosa da aggiungere.... aspettiamo i vostri commenti!

domenica 21 luglio 2013

Secondo incontro: Stardust di Neil Gaiman

Il 20 luglio 2013 si è svolto nella Gastronomia d'aMare di Rimini il secondo incontro del gruppo di lettura.
Il testo letto e trattato è stato "Stardust" di Neil Gaiman.
Le cose dette sono state tante... cerchiamo di ricordarle tutte:
-il primo appunto è che Stardust è un racconto fantasy ma realistico, nel senso che tutte le azioni compiute sono giustificabili e realistiche.
-Gaiman tende a dare degli imput che poi però lascia irrisolti (ad esempio la gatta di Tristan che scappa dall'altra parte del muro e che non si che fine fa!)
-Si è notato che libro e film sono appositamente differenti, il film è stato creato per essere epico e favolistico, il libro è per l'appunto fantastico ma realistico.
-Chi è il piccolo animaletto peloso che aiuta Tristan!?!?!? Fa forse parte di una setta massonica!?
-Lady Una è una gran scoperta: ce la si immagina come dolce, discreta ed una povera vittima; si scopre alla fine che è una donna estremamente forte, impicciona e decisamente non umile (l'acquisto del palanchino pare decisamente esagerato)
-Alla fine Primus non viene vendicato.... o forse si... la morte per vecchiaia della strega forse è una vendetta... ma Tristan non ha mai saputo di dover vendicare Primus, pena una maledizione.
-Il bacio finale alla strega - madre è piaciuto in generale a tutti.
-La profezia dell'uccisione della strega-madre viene buttata nel libro in modo molto trasversale, chi sarà il nascituro che potrà ucciderla? Forse non ci sarà mai perché Tristan e Yvainne non possono avere figli...

Spero di non essermi scordata nulla...
Nel caso attendo commenti per ampliare il riassunto!

domenica 23 giugno 2013

Ambientazione fantasy

Ciao a tutti!

Dopo l'incontro di ieri, proviamo a fare un sunto di quelle che possono essere le ambientazioni di un fantasy! Premetto che delle regole vere e proprie non ci sono, ma ci proviamo lo stesso! :-)

Dunque, la più classica ambientazione è quella del tutto inventata, come "Il signore degli anelli" e "Le cronache del ghiaccio e del fuoco". In questo caso, ci si può sbizzarrire creando catene montuose piene di creature selvagge, deserti incandescenti, mari ghiacciati, fiumi incantati, e via discorrendo.. ovviamente è bello anche pensare al perché in un determinato posto ci deve essere un particolare fenomeno naturale, oppure perché una strana creatura lo infesta e abita, o ancora perché la gente del posto chiama in un modo "x" un luogo specifico.. insomma, si può giocare molto con questa tipologia di mondo!

Un altro tipo è come quello di "Nessun dove" o del gioco "Mondo di tenebra", cioè il mondo reale nel quale sono nascoste creature magiche e pericolose. In questi casi la città è spesso protagonista della storia e i personaggi si muovono attraverso essa, scoprendola riga dopo riga. Conoscendo la città nella quale ambientare la storia, si può giocare sui nomi di determinati luoghi, oppure sulle dicerie che girano intorno ad un quartiere. Tipo, una strada chiamata "via del mercato" potrebbe essere un luogo dove, di notte, si svolge una sorta di mercato clandestino di oggetti magici (è un esempio un po' tirato per i capelli, lo so, ma vabè). Qui bisogna cercare di usare una città che si conosce bene, in modo tale che il tutto risulti più vero.

Una variante della tipologia precedente può essere quella di "Stardust", nel quale la città di Wall è totalmente inventata e serve solo come pretesto per mettere un muro divisorio tra il monotono mondo reale e quello magico e ben più pericoloso. In questo caso, si potrebbe generare una città di stampo moderno completamente inventata, nella quale si possono inserire tutte le leggende urbane e le dicerie che l'autore vuole!

Un tipo ancora diverso può essere quello delle varie saghe di Artù e dei cavalieri della tavola rotonda, dove si usa il mondo reale al tempo del medioevo per inserire elementi di totale fantasia, tipo draghi, streghe, cavalieri e dame. Anche qui è carino riuscire a scrivere di leggende che realmente giravano in quell'epoca, ma questo sottintende una ricerca storica approfondita.

Spero di essere stato abbastanza completo, ma se avete qualche altro esempio scrivete pure!

Un saluto e buona domenica!


sabato 22 giugno 2013

Primo vero incontro con il nostro gruppo letterario

Oggi, 22 Giugno, in una bellissima e buonissima gastronomia riminese, la "Gastronomia d'aMare" in via Lagomaggio 176, si è svolto il primo incontro del gruppo letterario fantasy.
Tra un trancio di pizza, una buona fetta di tiramisù e tanta passione, si è cercato di analizzare e discutere il testo di Neil Gaiman "Nessun dove".

La prima domanda posta è stata un classico: Perchè abbiamo scelto questo libro?
E' stato rilevato un apprezzamento per l'originalità di Gaiman nell'avere l'idea di tramutare le fermate della metropolitana inglese in luoghi di una "Londra Sotto".

Dall'altro lato, è stato notato che il libro pecca un po' dei classici cliché del fantasy e di personaggi un po' piatti.
A riguardo, si è detto che la piattezza dei personaggi potrebbe essere stata voluta appositamente, per lasciare spazio alla vera protagonista del racconto, ovvero la città stessa. Punto condiviso da alcuni, ma non da altri, che hanno notato un non approfondimento anche nel caso della città protagonista.

Tutti hanno trovato molto carina la figura di Anestesia, la quale cade vittima durante il libro, lasciando ai lettori un senso di tristezza.

Infine, si è riflettuto sul fatto che un libro come "Nessun Dove" dovrebbe, forse, essere letto all'inizio del percorso culturale fantasy, in modo tale da apprezzarne la storia, senza notare troppo gli stereotipi fantasy.

martedì 2 aprile 2013

FINALMENTE CI SIAMO!


Questo venerdì ore 21.00 al Circolo Evolution, Via San Felice 107, Bologna, si terrà il primo incontro del gruppo di lettura e scrittura Fantasy!
LETTURE DA THE HOBBIT in lingua inglese e successiva discussione.
Si consiglia di venire muniti del testo (almeno in italiano). Alcune copie delle parti in inglese saranno invece distribuite da noi!

Di seguito un po' di info. su Tolkien e The Hobbit:

VITA DI.....


John Ronald Reuel Tolkien (Bloemfontein3 gennaio 1892 –Bournemouth2 settembre 1973) è stato uno scrittorefilologoglottologo e linguista britannico. Importante studioso della lingua anglosassone, autore del Signore degli Anelli e di altre celebri opere riconosciute come pietre miliari del genere fantasy, quali Lo Hobbit e Il Silmarillion.
Fu professore di inglese antico dal 1925 al 1945 e di lingua e letteratura inglese dal 1945 al 1959 presso l'Università di Oxford, dove contribui alla creazione del New Oxford English Dictionay. Fu amico intimo di C. S. Lewis, insieme al quale fu membro di un informale gruppo letterario conosciuto come Inklings. Nel 1961, Lewis segnalò Tolkien alla giuria del Premio Nobel per la letteratura, che venne però scartato, perché la sua scrittura venne definita "prosa di seconda categoria". Nel 1972 Tolkien ricevette la laurea honoris causa all'Università di Oxford e fu insignito dalla regina Elisabetta dell'onorificenza di Comandante dell'Ordine dell'Impero Britannico.
Dopo la sua morte, il figlio Christopher pubblicò una serie di opere basate sull'ampia raccolta di appunti e manoscritti incompiuti del padre, tra cui Il Silmarillion. Questi, assieme a Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli, formano un unico corpo di racconti, poemi, linguaggi fittizi, l'elfico ad esempio e saggi su un mondo immaginario chiamato Arda, e la Terra di Mezzo al suo interno. 
Sebbene molti altri autori avessero pubblicato opere di narrativa fantasy prima degli scritti tolkieniani, il grande successo dello Hobbit e del Signore degli Anelli negli Stati Uniti, condusse a una riscoperta del genere. Questo fatto portò Tolkien ad essere popolarmente conosciuto come il "padre" della narrativa fantasy moderna, o più precisamente high fantasy


THE HOBBIT


La storia incomincia nel modo più tranquillo possibile: Bilbo sta tranquillamente fumando la sua erba pipa sull'uscio di casa, quando arriva Gandalf, un famoso stregone, che gli propone di prendere parte ad un'avventura. Lo hobbit esita in un primo momento di fronte alla proposta dello stregone dicendo che gli hobbit sono gente tranquilla, non avvezza alle avventure, da lui definite "Brutte fastidiose scomode cose". Tuttavia il giorno dopo fa la conoscenza di un gruppo di nani cappeggiato da Thorin Scudodiquercia e 12 suoi congiunti ed amici: Balin, Dwalin, Kili, Fili, Dori, Nori, Ori, Oin, Gloin, Bifur, Bofur e Bombur. La faccenda prende una brutta piega per Bilbo che si ritrova tutti questi ospiti in casa: durante il banchetto preparato dallo hobbit si scoprirà che lo scopo di quest'avventura è quello di recuperare un immenso tesoro posto nel cuore della Montagna Solitaria sorvegliato dal vecchio e feroce drago Smaug che in passato ha sottratto queste ricchezze ai nani che dimoravano sotto la montagna.
Bilbo decide infine di accettare e prende parte all'avventura nel ruolo di "scassinatore" e l'indomani esce di casa a scavezzacollo senza niente in tasca, verso l'ignoto e con l'amara prospettiva di non fare più ritorno nella sua comoda casa, essendo l'avventura irta di pericoli: durante il cammino infatti incappano in alcuni Troll, detti anche Uomini Neri o Vagabondi, i fratelli Berto, Maso e Guglielmo, che li catturano ma da cui riescono a sfuggire con l'aiuto di Gandalf, che con uno stratagemma fa in modo che i tre si tramutino in pietra al sorgere del sole; la compagnia trova nella caverna dei Vagabondi anche le spade PungoloOrcrist e Glamdring che saranno loro di grande aiuto nel corso delle successive avventure, prese rispettivamente da Bilbo, da Thorin e da Gandalf.
Il gruppo giunge così a Forraspaccata, nell'Ultima Casa Accogliente, dimora di Elrond il mezz'elfo: qui, studiando la mappa di Thorin, scoprono alcune rune lunari sulla mappa, simboli particolari che possono essere letti solo mettendo la mappa in direzione della luna e solo quando questa è in una determinata fase: queste affermano che "il buco della serratura sarebbe stato visibile nel giorno di Durin".
Ripartono quindi diretti alla Montagna solitaria passando per le Montagne Nebbiose: in una notte di bufera cercano riparo all'interno di una grotta ma mentre stanno dormendo tutti la parete di roccia si apre e vengono tutti catturati, eccetto Gandalf, da alcuni orchi. Quando ormai sembra giunta la fine, arriva un nuovo, tempestivo intervento dello stregone che, con i suoi poteri, sbaraglia il nemico e permette al gruppo di fuggire. Nella fuga Bilbo, rimasto separato dal gruppo, fa la conoscenza della creatura Gollum, al quale riesce a sottrarre un magico anello che rende invisibili. Una volta fuori dai cunicoli, temendo il ritorno degli orchi, si avviano velocemente fuori dal territorio accidentato delle Montagne Nebbiose, arrivando nei pressi di una folta foresta; giunti tuttavia in una radura cominciano a sentire numerosi ululati provenienti da tutte le direzioni: sono i Mannari, lupi che si preparavano ad una riunione. Immediatamente Gandalf ordina di arrampicarsi sugli alberi, ma l'arrivo degli orchi, alleati dei lupi, complica tutto: questi esseri malvagi danno fuoco agli alberi e i nani non riescono a respirare.
Fortunatamente vengono aiutati dalle Aquile che li portano vicino al territorio di Beorn: questi è un uomo temuto da molti, che è in grado di trasformarsi in un orso. Tuttavia, a discapito dell'opinione comune, Beorn non è affatto malvagio e, anzi, si rivelerà disponibile e pronto ad aiutarli per attraversare il Bosco Atro: qui però Gandalf lascia la compagnia dei nani dicendo che deve occuparsi di altre faccende. Anche l'interno del Bosco si rivelerà pieno di insidie: il cammino è molto lungo e la compagnia deve sempre seguire un sentiero senza mai deviare, pena lo smarrimento della giusta via, ma presto finiscono le provviste e, spinti dalla fame, i nani abbandonano il sentiero; come se non bastasse Bombur cade vittima di un incantesimo e si addormenta. Il Bosco causa loro moltissimi miraggi: ad esempio, vedono intere compagnie di Elfi; come si avvicinano a loro, però, questi spariscono. Ed è durante una di queste visioni che vengono catturati da alcuni giganteschi ragni. Questa volta è Bilbo a risolvere la situazione, aiutato dal suo nuovo anello. Ma le disgrazie non finiscono qui: vengono nuovamente imprigionati, ad eccezione di Bilbo che era invisibile per effetto dell'anello, dagli Elfi Silvani. Anche in questa circostanza sarà il piccolo hobbit ad aggiustare le cose: sfruttando il potere dell'anello infatti libera i nani imprigionati e li fa nascondere all'interno di alcune botti. Immerse queste nel fiume ed usate come imbarcazioni, i compagni giungono a Pontelagolungo.
Ad Erebor però i nani non restano con le mani in mano. Prevedendo infatti l'arrivo degli uomini del Lago che avrebbero di sicuro preteso il tesoro, con l'aiuto dei Corvi Imperiali ricevono notizie e comunicano ai loro alleati che hanno bisogno di aiuto ed iniziano ad apprestare difese in previsione di un possibile conflitto. Pochi giorni dopo gli Elfi Silvani e gli Uomini del Lago arrivano alla montagna speranzosi di poter prendere i tesori della montagna per risollevarsi dopo la discesa distruttrice del drago. Le trattative proseguono altalenanti, nemmeno l'espediente di Bilbo di dare agli assedianti l'Archepietra riesce ad acquietare gli animi, ed ha il solo risultato di fare infuriare Thorin nei confronti di Bilbo. Qui vengono accolti con grandi feste: tutti sperano infatti che Smaug il drago presto venga cacciato dalla Montagna Solitaria e che la prosperità possa tornare nelle loro terre, quindi danno loro rifornimenti per il cammino fino adErebor. Qui la compagnia trova la porta segreta della Montagna e la riescono fortunatamente ad aprire. Bilbo esplora quindi l'interno e vede per la prima volta il drago che dorme su una quantità enorme di oro, gioielli ed oggetti preziosi: lo hobbit allora comincia a dialogare con il mostro utilizzando un linguaggio insidioso ed enigmatico, senza mai rivelare la sua vera identità. Tuttavia il drago capisce che Bilbo è compagno dei nani e gli consiglia caldamente di non avere niente a che fare con loro. Poi lo lascia andare. Prima di congedarsi, il giovane hobbit si rende conto che il drago ha una corazza che gli protegge il petto tranne che in un piccolo punto. Scoperta questa sua debolezza, prende tempo perché Thorin e i suoi possano colpire Smaug, facendo dei discorsi che infastidiscono il drago: questi, accortosi della presenza dei nani, prima cerca di mangiarli ma, non riuscendoci, esce dalla grotta e si dirige a Pontelagolungo, sfogandosi sugli inermi abitanti. Qui sarà però ucciso da Bard l'Arciere, capo dei ribelli al potere del drago, con una freccia, scoccata nel suo unico punto debole, rivelatogli nel frattempo da Bilbo.
Il 23 novembre 2941 T.E. tutto precipita. Arrivano gli aiuti di Dain dei Colli Ferrosi e tutto lascia presagire che ci sia uno scontro fra i nani contro uomini ed elfi. Ma all'insaputa di tutti gli Orchi delle Montagne Nebbiose calano su Erebor accompagnati dagli alleati Mannari. Nani, uomini ed elfi decidono così di allearsi contro il pericolo incombente e comune: ha così inizio la Battaglia dei Cinque Eserciti. La battaglia è furiosa, orchi, Mannari, uomini, elfi e nani si fronteggiano alle pendici della montagna, ma alla fine dopo numerose perdite fra le quali anche quella di Thorin, la vittoria è dell'alleanza militare di uomini, elfi e nani. Prima di morire Thorin riesce a riappacificarsi con Bilbo per le parole con cui si erano lasciati ed a causa delle quali avevano rotto la loro amicizia poche ore prima.
Dain diventa il nuovo Re sotto la Montagna e distribuisce saggiamente le ricchezze conquistate, Bilbo chiede "solo" un paio di bauli, uno d'argento e uno d'oro visto che sarebbe oltremodo difficile e pericoloso portare ricchezze maggiori. Si mettono tutti in cammino per tornare a casa, dove Bilbo arriva nel giugno 2942.
A Hobbiville tutto però va storto, Bilbo è stato infatti dichiarato morto e tutti i suoi averi sono stati messi all'asta e quasi tutti venduti, anche la sua casa sta per essere data ai suoi cugini Sackville-Baggins. Dopo questa incredibile avventura oltre a perdere una parte dei mobili ha perso anche la rispettabilità, tutti lo considerano alquanto strano e un tipo poco raccomandabile. Tuttavia gli fanno spesso visita i suoi amici, elfi e nani, ed inizia anche a scrivere un libro: Andata e Ritorno, le Vacanze di uno Hobbit.


mercoledì 20 marzo 2013

Perchè la tessera AICS?

La tessera AICS permette, non solo di accedere ai circoli affiliati AICS, ma anche di ottenere riduzioni interessanti per musei, cinema, teatri di Bologna e dintorni.
Le riduzioni più ghiotte riguardano:

  • MUSEI: Mambo (ingresso ridotto); Museo Morandi (ingresso gratuito); Musei civici (ingresso ridotto)
  • CINEMA: Biglietti a 5 €
    Europa, lun-ven
    Lumière, lun-ven
    Rialto, lun-ven
    Roma, lun-ven
    Nuovo Nosadella, lun-gio
    Arlecchino, lun-mar
    Capitol, lun-mar
    Jolly, lun-mar
    Medica Palace, lun-mar
    Odeon, lun-mar
  • TEATRI: Arena del Sole sconto 20%; Teatro Alemanni sconto 1 euro; Teatro Duse sconto 10%; Teatro delle celebrazioni sconto 10%; Teatri di Vita sconto 1 euro; ITC S. Lazzaro 10€ anzichè 14€; Teatro Europa Auditorium sconto 10%; Cine teatro Fanin biglietto ridotto; Teatro Comunale Casalecchio di Reno biglietto ridotto
  • LIBRERIA: sconto 10% libri e 5% dizionari e libri universitari alla Libreria Trame di via Goito

mercoledì 13 marzo 2013

Preview

“He had noticed that events were cowards: they didn't occur singly, but instead they would run in packs and leap out at him all at once.” 
― Neil GaimanNeverwhere

venerdì 8 marzo 2013

Vita di un gruppo di lettura....



Le sei regole d'oro per un buon gruppo di lettura, prese in prestito da chi ha anni di esperienza: Biblioteca "Sala Borsa" Bologna, che le ha a sua volta estrapolate da "Reading Group Choices: Selections for Lively Book Discussions"

1. Evita discussioni incrociate e non parlare contemporaneamente a un altro membro
2. Sii rispettoso e cerca di avere una mente aperta
3. Cerca di non ripetere quello che gli altri hanno già detto, ma tenta di contribuire con qualcosa di nuovo o con integrazioni al commento precedente
4. Ricorda che non esistono torto e ragione, ma solo differenze di opinioni
5. Sii disponibile a imparare dagli altri
6. Se sei estroverso, stai attento a lasciare modo agli altri di esprimere i loro pensieri

Francesco ed Alice aggiungono una regola personale, che rispecchia la loro ideologia: 

"Venite per divertirvi, per viaggiare in altri mondi anche stando comodamente seduti, per conoscere e rispettare nuove persone."

venerdì 1 marzo 2013

Cercateci...

Follow the book.....

Dalla prossima settimana troverete in giro per Bologna le nostre locandine....

Cercateci in giro per la città rossa e seguite il logo!

Intanto un pò di date..

Venerdì 5 Aprile: Primo incontro con The Hobbit

Venerdì 12 Aprile: Secondo incontro

Venerdì 26 Aprile: Terzo incontro: creazione dell'ambientazione per il racconto

Venerdì 3 Maggio: Quarto incontro

Venerdì 10 Maggio: Quinto incontro

Venerdì 17 Maggio: Sesto incontro, in barba alle credenze! Creazione personaggi per il racconto

Venerdì 24 Maggio: Settimo incontro 

Venerdì 31 Maggio: Ottavo incontro. Creazione della storia e saluti!


Tutti gli incontri saranno riassunti nel blog, e alla fine dell'ottavo anche il racconto sarà pubblicato qui. 


giovedì 28 febbraio 2013

Main Curse

Come avrete intuito dallo Stuzzichino, il primo incontro verterà su The Hobbit di Tolkien!
Si... vogliamo giocare in casa e cogliere al balzo il grande successo del film!
Non mancate
Venerdì 5 Aprile ore 21.00 al Circolo Evolution di Via San Felice 107

L'incontro durerà un'oretta e mezza e sarà diviso in due metà: nella prima si leggeranno brani in lingua originale dal testo e sarete caldamente invitati a provare voi stessi a leggere in inglese! Poi, dopo una breve pausa snack o sigaretta, ci sarà la discussione!

Il totale degli incontri è 8, da Aprile a Maggio.

Ogni due incontri di lettura si terrà un incontro di creazione attiva della storia. Gli incontri saranno tre, così strutturati:

-Realizzazione AMBIENTAZIONE. Attraverso strategie di gioco si realizzerà tutti insieme l'ambientazione del racconto fantasy del gruppo;
-Realizzazione PERSONAGGI. Durante le discussioni verranno delineati gli archetipi dei vari personaggi fantasy in modo tale da rendere facile la creazione di characters da parte del gruppo;
-Realizzazione della STORIA. Una volta creata ambientazione e personaggi, il gruppo creerà un racconto breve che sarà poi pubblicato su questo blog!

Costi di partecipazione:  tessera AICS al primo incontro (valida un anno) + 3 Euro ogni lezione o 15 euro per tutti gli incontri.
A presto! 

Un po' di noi....

Francesco è uno scrittore in erba che frequenta da due anni la "Bottega Finzioni" di Carlo Lucarelli a Bologna. Ha pubblicato il racconto breve I sensi liberati da un taglio solo sul Corriere della sera. E per non farsi mancare proprio nulla, ha frequentato il corso di scrittura creativa tenuto da Cosimo Monari per Percorso Vitale.
Ama Harry Potter, i giochi di ruolo e le saghe del Mondo Emerso di Licia Troisi.

Alice è laureata in lingue e letterature straniere, laurea magistrale. Gioca con passione a Mondo di Tenebra e Dnd. Le piacciono gli animali, la birra e adora Neil Gaiman. Insegna inglese ai bambini, condividendo con i piccoli grandi allievi la sua passione per il mondo anglosassone, usi costumi, miti e leggende.

martedì 26 febbraio 2013

Stuzzichini

“This is a story of how a Baggins had an adventure, and found himself doing and saying things altogether unexpected.” 


Giusto un assaggino!

L'inizio di una grande avventura!

domenica 24 febbraio 2013

Diteci la vostra

Ciao a Tutti!
Vi comunichiamo che i giorni dedicati alla lettura e scrittura Fantasy saranno i venerdì di Aprile e Maggio. Veniteci a trovare sull'Evento Facebook e partecipate numerosi al sondaggio sui libri che vorreste leggere!
Se non avete facebook saremmo comunque lieti di avere una vostra opinione sui libri da presentare al corso... aspettiamo qui i vostri commenti!
A presto con tutte le novità!
Stay tuned!

mercoledì 20 febbraio 2013

Introduzione


Ciao a tutti! 
Siamo Francesco e Alice, la nostra grande passione per il genere fantasy e i giochi di ruolo ci ha portati a creare questo blog e questo gruppo per condividere con voi avventure, esperienze e progetti che creeremo insieme, partendo da letture di libri di genere in lingua originale.
Questo blog sarà lo strumento che ci permetterà di accompagnarvi durante il corso di lettura e scrittura Fantasy che si terrà da Aprile a Maggio 2013 al Circolo Evolution, via San Felice 107, Bologna.
Nel corso degli incontri leggeremo brani dai più conosciuti libri del genere fantasy e ne discuteremo insieme analizzandone i contenuti, le ambientazioni, i personaggi e la storia in generale. 
In più, realizzeremo una storia fantasy tutta nostra!
Prima di ogni sessione troverete pubblicato qui un riassunto del libro che andremo a trattare e una ricca biografia dell'autore.
Per meglio apprezzare il contenuto delle lezioni vi consigliamo di leggere il testo prima dell'incontro o di avere almeno un' idea generale della trama.
Prestissimo pubblicheremo le date definitive degli incontri!
Stay tuned!